Minibond

Per fronteggiare la crisi economica e gli effetti del credit-crunch, il Decreto Sviluppo del 2012 ha introdotto nell'ordinamento italiano la possibilità per le piccole e medie...

LEGGI TUTTO

 

Management per ecclesiastici

Papa Francesco ha ricordato che «come l’amministratore fedele e prudente ha il compito di curare attentamente quanto gli è stato affidato, così la Chiesa è consapevole della responsabilità...

LEGGI TUTTO

In occasione del convegno intitolato "La finanziarizzazione dei rischi catastrofali" programmato per il 23 ottobre 2017 alla Biblioteca della Camera dei Deputati, è stato pubblicato il periodico semestrate "Osservatorio del Rischio. Scenari e decisioni" (Griffin Editore). Nella pubblicazione scientifica hanno scritto Angelo Paletta, Luigi Pastorelli (direttore scientifico), Umile Montalto, Enrico Ferrari, Luca Anzola, Alessandro Luzon, Enrico Parretta, Achille Aguggeri, Umberto Avraham Piperno.

Angelo Paletta ha scritto un articolo intitolato "Minibond: asset class per le riserve tecniche delle Assicurazioni". Nel testo Angelo Paletta spiega che con il decreto “Destinazione Italia” del 2013 il Governo ha stabilito che le compagnie assicurative possono investire in minibond come riserve tecniche a garanzia degli attivi finanziari. L’Ivass (Servizio normativa e politiche di vigilanza) ha recepito le novità legislative modificando il Regolamento su investimenti e attivi a copertura delle riserve tecniche. Per le compagnie assicurative questi strumenti obbligazionari sono una nuova opportunità per mitigare il rischio diversificando il portafoglio finanziario. Nel 2017 i minibond, istituiti nel 2012 con il “Decreto Sviluppo”, le cambiali finanziarie e altri strumenti similari hanno complessivamente raggiunto un outstanding totale di 12,5 miliardi di euro sull’ExtraMOT-PRO di Borsa Italiana.

Di particolare interesse è l'articolo del Prof. Luigi Pastorelli intitolato "Finanziarizzazione dei rischi catastrofali: analisi dei rischi sistemici". Nell'articolo il Prof. Luigi Pastorelli spiega che le statistiche mostrano come i disastri naturali legati agli eventi atmosferici siano aumentati a dismisura dal 1975 ad oggi (con un picco attorno al 2002) e in poco più di 40 anni hanno causato perdite per il mercato assicurativo ammontanti a 2.400 miliardi di dollari. In relazione a ciò, il settore assicurativo ramo danni deve cambiare il proprio modello di business utilizzando oltre alle nuove tecnologie e ai Big Data, anche e soprattutto l’analisi numerica delle correlazioni.

Articolo di Angelo Paletta: Minibond: asset class per le riserve tecniche delle Assicurazioni

Articolo di Luigi Pastorelli: Finanziarizzazione dei rischi catastrofali: analisi dei rischi sistemici 

 

2017.09.28 - Nella prestigiosa biblioteca della Pontificia Università Lateranense col numero 153290 è stato catalogato il libro di Angelo Paletta "Management per Ecclesiastici", edito nel 2016 dalla Edizioni Santa Croce (Edusc). La monografia di Angelo Paletta ha ricevuto la premessa di Mons. Luis Romera, la prefazione di Mons. Alberto Perlasca, l'introduzione di Mons. Mauro Rivella. Dopo la docenza del corso "Management for Ecclesiastics. Pastorale delle Risorse" negli Anni Accademici 2015/2016 e 2016/2017 presso la Pontificia Università della Santa Croce, Angelo Paletta insegna la stessa materia presso l'Università LUMSA ed è il Direttore Scientifico del Gruppo di Ricerca presso il Pontificio Ateneo Sant'Anselmo.

Management per Ecclesiastici nella Biblioteca della Pontificia Università Lateranense

2017.09.25 - Alla LUMSA è stato istituito il corso di perfezionamento in "Management degli Enti Ecclesiastici", dove Angelo Paletta è tra i docenti che svolgeranno le lezioni nell'Anno Accademico 2017/2018. Il corso è rivolto a: operatori degli enti ecclesiastici quali economi e amministratori diocesani, economi e amministratori parrocchiali e di enti religiosi; direttori, amministratori e dipendenti di strutture gestite da enti ecclesiastici. Il corso inoltre è consigliato per chi svolge, o intende svolgere, attività di consulenza per gli enti ecclesiastici quali dottori commercialisti; revisori contabili; avvocati; consulenti del lavoro; dipendenti vaticani e della Santa Sede. Membri del Comitato Scientifico sono: Prof. Giuseppe Dalla Torre, che è il Direttore del Corso; Mons. Giuseppe Baturi; Prof. Francesco Bonini; Prof. Piero Antonio Bonnet; Prof. Paolo Cavana; Prof. Patrick Valdrini. I docenti del Corso sono: Prof. Giuseppe Dalla Torre; Prof. Carlo Cardia; Prof. Paolo Cavana; Dott. Filippo Giordano; Prof. Venerando Marano; Dott. Angelo Paletta; Prof. Giuseppe Rivetti.

Per iscriversi al Corso:

LUMSA - Corso di perfezionamento in "Management degli Enti Ecclesiastici"

 

2017.08.24 - Dopo le scosse sismiche delle ultime ore che hanno colpito Ischia e a distanza di un anno esatto dal terremoto che ha ferito il centro Italia e provocato 249 morti e centinaia di migliaia di sfollati nonché distrutto interi paesi, viene lanciata una proposta innovativa: coinvolgere i gestori delle utenze nel pagamento dei premi delle assicurazioni antisismiche di case, negozi e capannoni. I dettagli della proposta normativa formulata dai docenti universitari Lorenzo Pallesi, Luigi Pastorelli e Angelo Paletta, verranno forniti in occasione del convegno "La finanziarizzazione dei rischi catastrofali" che si terrà a Roma il 23 ottobre 2017 presso la Biblioteca della Camera dei Deputati. In tale occasione verrà presentato un testo per un Disegno di Legge che possa essere condiviso da più parti politiche al fine di assicurare case, negozi e fabbriche contro il rischio di terremoti. L'idea di DDL dei docenti universitari Pallesi, Pastorelli e Paletta si articola su sei caposaldi:
1) che l'assicurazione contro i terremoti sia resa obbligatoria per legge su tutto il territorio nazionale;
2) che i premi delle polizze vengano anticipati dalle società che gestiscono i servizi pubblici essenziali, acqua, luce, gas, telefonia fissa e internet;
3) che l’obbligatorietà delle assicurazioni antisismiche consenta la creazione di economie di scala corrispondente ad una significativa riduzione dei premi (circa 8-10 euro al mese);
4) che gli assicurati/utenti rimborsino alla società il premio rateizzato sulle bollette;
5) che sia il premio assicurativo sia totalmente deducibile dall'IRPEF o dall’IRES;
6) che lo Stato riconosca ai cittadini-utenti e alle imprese-utenti un bonus fiscale pari al premio pagato annualmente per l'onere affrontato.
Ad oggi, secondo alcuni esperti, ci sono ben 1,9 milioni di abitazioni nella zona 1 – parametro che attesta il massimo rischio sismico – di cui il 52,5% sono state costruite prima dell'entrata in vigore della normativa antisismica (Legge n. 64/1974). Altri esperti stimano che il 70% delle abitazioni italiane siano ubicate in aree a rischio sismico medio-alto.
Secondo il prof. Pallesi «un intervento del Parlamento non appare più procrastinabile ed una soluzione sostenibile per i cittadini e le casse pubbliche va comunque adottata». Angelo Paletta sostiene che «per garantire davvero i diritti e la proprietà privata dei cittadini italiani è necessario passare da un sistema basato sull'assistenzialismo governato dalla politica e stretto dai vincoli di bilancio europei ad un sistema organizzato e coordinato secondo una logica di mercato, avente regole e garanzie certe». Il prof. Luigi Pastorelli afferma che «una classe politica che seriamente voglia essere anche classe di governo non può più eludere questo problema».

Invito al Convegno del 23 ottobre 2017 presso la Biblioteca della Camera dei Deputati

Rassegna stampa:

Agenzia di stampa AGR

2017.08.23 - Alla Biblioteca della Camera dei Deputati, sita in Roma in Via del Seminario n. 76, è programmato per il 23 ottobre 2017, dalle ore 9:30 alle ore 16:30, il convegno su "La finanziarizzazione dei rischi catastrofali. Disciplina, analisi e modalità di mitigazione degli effetti delle catastrofi naturali". L'evento organizzato dallo Schult'z Risk Centre ha riservato ad Angelo Paletta un intervento per spiegare l'impiego dei minibond come riserve tecniche a garanzia degli attivi finanziari delle compagnie assicurative. Più in generale, il convegno è stato organizzato in relazione al significativo incremento dei rischi catastrofali provocati da eventi naturali, verranno esaminati tramite un innovativo approccio multidisciplinare, i vari aspetti che li caratterizzano: in particolare la frequenza di accadimento, le elevate perdite di vite umane, le rilevanti conseguenze economiche provocate, in particolare modo sulle infrastrutture. Inoltre verrà illustrata la fattibilità dell’applicazione al tema del trasferimento del rischio, dell’analisi delle correlazioni e dei BigData. Si esamineranno le specifiche problematiche tecnico/giuridiche connesse al loro trasferimento assicurativo e riassicurativo, con riferimento all’incidenza di Solvency 2. Nonchè la disamina tecnica riferita alla copertura dei suddetti rischi mediante lo strumento dei catastrophe bond. Il programma del convegno registra che partecipano come relatori:

- Prof. Avv. Lorenzo Pallesi (Partner Studio Carnellutti e docente di Diritto delle assicurazioni e Diritto finanzio presso Link Campus University), Rischio catastrofale: la situazione Italiana ed Internazionale.  

- Prof. Renato Mannheimer (Partner Eumetra-Monterosa e fondatore dell'ISPO Ricerche), Illustrazione del sondaggio.

- Prof. Luigi Pastorelli (Direttore Tecnico dello Schult'z Risk Centre e docente di Teoria del Rischio), Rischio catastrofale: scenari definiti mediante l’analisi delle correlazioni e i big data.

- Dott. Dario Focarelli (Direttore Generale di ANIA), Il rischio catastrofale in Solvency II.

- Avv. Alessandro Luzon (Referente in Italia dello studio israeliano “Herzog-Fox-Neeman” di Tel Aviv), Aspetti giuridici connessi al rischio catastrofale.

- Dott. Angelo Paletta (Responsabile Divisione Corporate Finance & Minibond di Assoimprese e docente di management), L'utilizzo dei minibond a garanzia delle riserve tecniche

- Ing. Enrico Ferrari (Equity Derivatives Sales in Banca IMI - Gruppo Intesa San Paolo), Gestione dei Rischi di un Portafoglio Finanziario: Disamina dei Modelli di protezione in relazione all’effettuazione dei cd Rischi di Mercato.

- Prof. Luca Anzola (Responsabile Ricerca e Due Diligence Fondi per Fideuram Investimenti SGR), Analisi delle caratteristiche e opportunità dei Catastrophe bond.

- Dott.ssa Bianca Maria Farina (Presidente ANIA e Amministratore Delegato Poste Vita e Poste Assicura), Conclusioni.

L'evento organizzato dal Schult'z Risk Centre è sponsorizzato da Banca IMI (Gruppo Intesa San Paolo) e patrocinato da: ANIA - Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici, ANRA - Associazione Nazionale dei Risk Manager e Responsabili Assicurazioni Aziendali, AIBA - Associazione Italiana Brokers di Assicurazione e Riassicurazione, ISS-MM dell'Università degli Studi "Tor Vergata".

Per partecipare gratuitamente al Convegno:

Invito al Convegno del 23 ottobre 2017 presso la Biblioteca della Camera dei Deputati

Per maggiori informazioni:

Schult'z Risk Centre

2017.07.12 - L'agenzia di stampa cattolica ACI Stampa ha pubblicato un articolo di Andrea Gagliarducci intitolato "Finanze vaticane, ma non solo: la professionalità contro la vocazione?" che commenta il libro di Angelo Paletta "Management per Ecclesiastici" edito nel 2016 dalla EDUSC, university press della Pontificia Università della Santa Croce.

Per leggere l'articolo in versione integrale:

ACI Stampa, Finanze vaticane, ma non solo: la professionalità contro la vocazione?

2017.05.05 - I dati positivi pubblicati oggi dall'ISTAT indicano un Paese in lieve ripresa, ma non tale da prefigurare un significativa crescita economica ed occupazionale. Per questo motivo, Assoimprese ha presentato alla Commissione Bilancio, Tesoro e Programmazione della Camera dei Deputati delle proposte tese a favorire la competitività delle imprese piccole, medie e grandi. Tra le soluzioni tecniche individuate dall'associazione nazionale di categoria, vi è la richiesta di estendere le garanzie del Fondo Centrale di Garanzia ai minibond e ai portafogli di minibond emessi da PMI e sottoscritti da investitori professionali che abbiano durata inferiore ai 36 mesi. Attualmente, infatti, le garanzie pubbliche sono solo per i minibond di durata da 36 a 120 mesi e ciò risulta limitante per le piccole aziende che vorrebbero accedere alle opportunità offerte dai mercati finanziari. Inoltre, Assoimprese propone di consentire anche agli Istituti di ricovero e cura a carattere scientifico (IRCCS) la possibilità di emettere minibond. Ciò sarebbe utile e non gravoso per le finanze pubbliche perché consentirebbe agli IRCCS di adottare soluzioni di approvvigionamento finanziario complementari rispetto a quelle già esistenti al fine di elevare la competitività, diversificare le fonti di finanziamento, accrescere la propria visibilità e credibilità internazionale, aumentare la stabilità economico-finanziaria divenendo attrattivi anche per investitori internazionali e partner scientifici ed industriali. All’estero, infatti, diverse istituzioni operanti nel settore della cura e della ricerca scientifica già si finanziano sui mercati finanziari attraverso l’emissione di strumenti obbligazionari e titoli similari. Tra le altre sollecitazioni costruttive avanzate da Assoimprese vi è la richiesta di innalzamento della soglia massima annuale di sottoscrizione dei piani individuali di risparmio (PIR) da 30.000 euro a 100.000 euro. Angelo Paletta, Responsabile della Divisione Corporate Finance & Minibond di Assoimprese, dichiara che "le proposte presentate hanno la funzione di consentire nuove forme di finanziamento dei progetti delle PMI e degli IRCCS che il credito bancario non riesce più finanziare a causa dei sempre più stringenti parametri di vigilanza dettati da Basilea 3". Gualtiero Maalo, vicepresidente esecutivo di Assoimprese, afferma che "è importante che il Parlamento e il Governo continuino nel percorso intrapreso volto ad ampliare le opportunità di finanziamento sia per le PMI sia per gli IRCCS".

Comunicazione istituzionale:

Assoimprese

Rassegna stampa:

AdnKronos

Agenzia di stampa AGR

Utilizziamo i cookies per migliorare l'esperienza dell'utente e la qualità del sito. Per maggiori informazioni sui cookies e per modificare le tue preferenze clicca su leggi